Ludodipendenza
La normativa di riferimento di questa patologia è il D.L. Nr. 58 del 13 Settembre 2012, convertito in Legge Nr. 189/2012 del 08.11.2012 – “Disposizioni urgenti per promuovere lo sviluppo del Paese mediante un più alto livello di tutela della salute”.
Presupposti della normativa.
I giocatori che hanno sviluppato la dipendenza dal gioco d’azzardo e correlati, manifestano problematiche non solo di ordine psicologico, economico e legale, ma anche comportamenti devianti nel contesto relazionale socio-familiare. La normativa in riferimento, tende ad attuare un’azione di intervento preventivo attraverso azioni informative, finalizzate a dissuadere il giocatore e di conseguenza, limitare gli interventi degli operatori del SERT ed al contenimento della spesa sanitaria.
Definiamo cosa si intende per gioco d’azzardo:
E’ da intendersi per tale, ogni tipo di gioco dove è previsto l’utilizzo del denaro. Lo scopo del gioco è l’ottenimento di un premio (denaro,beni materiali) le cui vincite sono dovute più alla ricorrenza del caso che alla perizia-bravura del giocatore.
Tipologia degli strumenti atti a consentire il gioco d’azzardo:
Slot machine, lotterie, gratta e vinci, poker on-line, scommesse sportive, bingo, giochi da casinò e casinò on-line
Inquadramento della Patologia:
Il gioco d’azzardo patologico è un disturbo del comportamento che rientra nell’area delle “Dipendenze senza sostanze”.
Modalità di manifestazione della Patologia del Gioco d’Azzardo:
• si trascorre sempre più tempo a giocare, spendendo sempre più denaro;
• si pensa di essere in grado di controllare il gioco ma senza riuscirci;
• si diventa irritabili e si attiva uno stato ansioso quando non si gioca;
• si ritorna a giocare sistematicamente per cercare di recuperare le perdite subite;
• si attiva un comportamento menzognero nei confronti di familiari ed amici;
• si possono commettere reati, ricorrendo ad atti illeciti per procurarsi del denaro.
Il giocatore patologico, di fatto, mostra una crescente attrazione e dipendenza nei confronti del gioco d’azzardo, passando ad aumentare: la frequenza delle giocate, il tempo passato a giocare, la somma spesa nel tentativo di recuperare il denaro perso.
Tale condotta, porta ad investire risorse economiche superiori alle proprie disponibilità e, nel dedicarsi al gioco, a trascurare gli impegni di vita e relazione: famigliare, sociale e lavorativa.
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